Pochi giorni fa Expedia ha presentato il nuovo Accelerator Program, un novità nel campo della distribuzione online dedicata a tutti gli albergatori che saranno disposti a pagare di più in cambio di una maggiore visibilità sul portale.
Gli Hotel presenti nei siti del gruppo Expedia Inc. come Expedia, Orbitz e Hotel.com, avranno la possibilità di acquistare una posizione di rilievo nei risultati di ricerca sui portali di prenotazione.
Per adesso il programma è stato rilasciato solo in alcuni Paesi ma, come ha confermato Dara Khosrowshahi – Ceo di Expedia – gli hotel partner che hanno aderito all’iniziativa si ritengono soddisfatti dei risultati ottenuti.
Come Funziona Accelerator Program?
Ad oggi l’algoritmo utilizzato per mostrare i risultati di ricerca degli hotel è basato su un mix di reputazione, disponibilità, prezzi, location e altri parametri. Con Accelerator Program il meccanismo consisterebbe nel pagamento di un sovrapprezzo per apparire nelle prime posizioni ed ottenere una maggiore visibilità, meccanismo – spiega un rappresentate di Expedia – che si configurerebbe come un bidding compensation-based, ovvero un cost per sale, che gli hotel potranno accendere o spegnere durante la giornata.
Sempre Khosrowshahi afferma “È la transizione verso un modello di tipo più competitivo. In questo modo lasceremo che siano gli hotel a decidere che utilizzo fare di questo ambiente e li incoraggeremo a farlo in modo da massimizzare ciò che è meglio per loro. Abbiamo trasformato il nostro business nel corso del 2016 verso una sorta di marketplace. Un marketplace dove gli hotel possono competere con le persone giuste – non con noi– competere tra di loro per accaparrarsi il grande traffico e le prenotazione che la nostra piattaforma offre.”
Nella pratica, l’albergatore dovrà accedere al proprio extranet e selezionare il periodo in cui utilizzare il programma. Attraverso un pop-up sarà calcolato il posizionamento attuale della struttura e quanto migliorerebbe a seconda della commissione pagata.
Pagando l’1% in più, ad esempio, si potrebbe passare dalla 22esima posizione alle 15esima e con il 10% in più si arriverebbe direttamente alla prima pagina.
Bisogna comunque tener presente che, anche pagando queste cifre, l’Accelerator non garantisce un posizionamento certo ma mostra quello potenziale. Come spiegato da un referente del programma, infatti, la forza dell’offerta e il quality score sono ancora fattori importanti. Ad esempio, un tasso di conversione basso e una reputazione non proprio brillante, giocherebbero a sfavore del posizionamento anche con investimenti ingenti.
I Commenti degli Albergatori Americani…
Gli albergatori americani non hanno accolto bene la notizia, secondo L’American Hotel & Lodging Association, l’Accelerator Program costituirebbe, in realtà, un pericolo per i consumatori: risultati di ricerca distorti da un meccanismo che privilegia il miglior offerente, sarebbero fuorvianti e rappresenterebbero un problema in quei siti di prenotazione che vogliono aiutare i consumatori con il confronto tra più offerte. Sempre L’American Hotel & Lodiging Association raccomanda ai consumatori di manterene sempre un certo scetticismo circa i risultati proposti nei portali di prenotazione, in particolare quando non illustrano in modo trasparente il funzionamento del loro motore di ricerca. I criteri usati potrebbero non essere obiettivi e potrebbero elencare in modo poco chiaro tasse o servizi aggiuntivi.
…La Risposta di Expedia
Dal canto suo, Expedia, smentisce le accuse e afferma che la qualità dell’offerta di ogni hotel ha sempre un impatto decisivo nella determinazione del posizionamento tra i risultati delle ricerche. Inolte, come abbiamo detto prima, per scalare le classifiche non sarà sufficiente fare un’offerta più alta rispetto alla concorrenza. In quest’ottica, l’offerta di denaro sarà solo una delle tante strategie che l’albergatore potrà applicare per incrementare la propria visibilità.
E voi cosa ne pensate? Accelerator Program sarà un’arma in più per i Revenue Manager o non farà altro che mettere ulteriormente in competizione gli hotel fra di loro?